L’annata 2018 è stata molto produttiva. Dopo le temperature fredde fino ad aprile, il caldo e le piogge di
maggio hanno bruscamente spinto in avanti lo sviluppo vegetativo, per giugnere a un giugno finalmente
caldo, regolare e salvifico per sventare le malattie. A seguito delle nuove e numerose piogge estive, alle
altitudini inferiori la vendemmia è iniziata il 17 agosto, dando uve dal grado zuccherino lievemente più alto
della media. Laddove, invece, nei vigneti più alti, la maturazione delle uve è avvenuta a escursioni
termiche tra il giorno e la notte maggiori, oltre che su terreni a superiore disponibilità idrica, la raccolta è
risultata eccellente in acidità e, soprattutto, in quantità